Corte Franca e Capriolo

Corte Franca

Disposta in quattro borghi – Borgonato, Colombaro, Nigoline e Timoline – è il cuore della Franciacorta. Fra curatissimi vigneti, antiche dimore si alternano a rinomate cantine. Tra le più scenografiche, si possono citare: Villa Berlucchi a Borgonato, Villa Lana dei Conti Terzi (nel cui parco c’è il cedro del Libano più alto d’Italia, vecchio di 300 anni) a Colombaro, Palazzo Monti della Corte a Nigoline, Villa Pizzini a Timoline.

Capriolo

E’ un caratteristico borgo d’impronta medievale, con i resti delle antiche mura e del castello. Arroccato su un colle, ha alle spalle una seconda altura, quella di Sant’Onofrio, da dove si gode una bella vista sui vigneti della Franciacorta e sul lago d’Iseo. Nella parte più antica del paese si trovano cascine ed edifici rurali con i tipici muri in ciottoli ed austeri palazzi nobiliari (Palazzo Ochi del XII sec. e Palazzo Lantieri de Paratico del XVI sec.). Nel Museo Agricolo e del Vino Ricci Curbastro, in via Adro 37, sono raccolti centinaia di oggetti, utensili, attrezzi che un tempo venivano quotidianamente usati in campagna, nelle cantine, nelle case e che ora è sempre più difficile, se non impossibile, trovare, testimonianza di una cultura e di una civiltà in cui la Franciacorta di oggi affonda le sue radici.